Descrizione
Sito archeologico
La Chiesa di Sant'Antonio Abate sorge accanto al cimitero di Romeno ed è un edificio di grande interesse storico e artistico.
Storia e Architettura:
- La chiesa è molto antica e sebbene le fonti la citino con certezza dal 1579, il suo nucleo originario è stato eretto probabilmente nel XIV secolo.
- Nel corso del tempo ha subito interventi di restauro e consolidamento. Nel XX secolo sono stati recuperati e restaurati affreschi che erano stati in parte nascosti, in particolare un ciclo di restauri conservativi è iniziato nel 1968.
- Presenta un tetto a capanna e un piccolo campanile a vela.
- Nel 1855, gli affreschi furono scialbati (cioè ricoperti da uno strato di colore per sanificare) a causa di un'epidemia di colera vennero riscoperti in seguito da don Luigi Rosati, primo a studiarli nel 1931.
Affreschi e Opere d'Arte:
- Facciata: Sulla facciata è presente un importante ciclo di affreschi, opera di un artista di formazione lombarda della seconda metà del XV secolo. Questi affreschi raccontano in sette scene la leggenda del "Miracolo dell'impiccato" di San Giacomo da Compostela.
- Interno: All'interno si trova un bell'altare intagliato da G. Battista Ramus (1657) che inquadra una pala seicentesca raffigurante la Madonna con i Santi Antonio Abate e Leonardo (attribuita a Giulio Cirello). Alle pareti si trovano affreschi del '400 con episodi della vita di Sant'Antonio Abate, tra cui uno particolarmente vivace che raffigura i demoni che tentano il Santo.
- La chiesa fa parte del Cammino Jacopeo d'Anaunia, una rete di antiche strade e chiese legate ai pellegrinaggi e rappresenta un punto di interesse per chi lo percorre.